close up of person writing with an ink pen

Esperienze e spunti per l’aspirante scrittore.

16. Quando un editor fa la valutazione del tuo manoscritto.

Trovare la giusta via per ottenere una valutazione del manoscritto non è stato facile. La responsabilità è tutta mia, non posso addossarla ad altri. Non ho cercato abbastanza, e sono rimasta con le mani in mano, aspettando il “Messia”, come si suole dire.

Un aspirante scrittore deve invece darsi da fare, dosando le proprie energie e risorse, e correre come un maratoneta: lentamente ma inesorabilmente verso la meta.

Non bisogna fermarsi mai.

È vero, in questo periodo avevo molte altre cose da fare e preoccupazioni da affrontare, ma non può essere una scusa per rimandare a un futuro indefinito.

Trovare un editor che possa valutare il tuo manoscritto è un passo serio e fondamentale. Dopo tanta riflessione, ho inviato il mio testo a un curatore che fa parte della giuria del Premio Internazionale di Letteratura Città di Como.

Riprendere a scrivere

Con rinnovato slancio, ho ripreso a scrivere e, in parallelo, ho frequentato un corso avanzato di scrittura.

Avevo bisogno di aiuto?

Sì, a volte capita di perdere la bussola. Ho dedicato un anno a seguire incontri quindicinali con lo scrittore torinese Massimo Tallone.

L’obiettivo finale del corso è stato quello di scrivere un manoscritto di almeno cinquantamila parole.

Da questo impegno è nata una storia di genere neo-noir, provvisoriamente intitolata “Chi ha ucciso JackAmore?”.

Questo è il manoscritto che ho inviato all’editore di cui ho parlato nel precedente post della rubrica Aspirante@scrittore – Esperienze e spunti n. 15.

Come avrete capito leggendo quel post, il primo incontro “editoriale” non è stato particolarmente soddisfacente.

PREMIO INTERNAZIONALE DI LETTERATURA DELLA CITTA’ DI COMO

Delusa, ma non sopraffatta, avevo bisogno di una valutazione professionale da parte di un editor che non avesse mai letto nulla di mio.

Ho quindi inviato il mio romanzo al Premio Internazionale di Letteratura della Città di Como, che offre un servizio di valutazione a un prezzo accessibile: novanta euro a manoscritto. Finalmente, a novembre 2024, ho ricevuto la valutazione dell’opera.

L’editor che ha letto il mio romanzo è stata Gabriella Bardaro. Mi è stato consigliato di mettermi in contatto con lei, cosa che farò sicuramente. La valutazione mi ha fornito numerosi spunti di riflessione e qualche consiglio di editing.

Consiglio vivamente questo servizio a tutti gli aspiranti scrittori: per una cifra contenuta, si può ottenere una lettura professionale e distaccata da logiche commerciali, il che è essenziale per chi desidera presentare un testo di qualità ai lettori.

COME È FATTA LA SCHEDA DI VALUTAZIONE DI UN’OPERA INEDITA

La scheda di valutazione di un’opera inedita generalmente si compone così:

  1. Autore:
  2. Titolo manoscritto:
  3. Genere:
  4. Lunghezza:
  5. Estensore scheda:
  6. Data:
  7. Ambientazione:

STRUTTURA DELL’OPERA

  • TRAMA/INTRECCIO
  • SVILUPPO DEI PERSONAGGI
  • STILE (Voce narrante, punto di vista, registro linguistico, dialoghi, ecc.)
  • PUNTI DI FORZA (Con esempi dal testo, copia/incolla)
  • PUNTI DI DEBOLEZZA (Con esempi dal testo, copia/incolla)
  • CONSIGLI DI EDITING E CORREZIONE DI BOZZE
  • GIUDIZIO FINALE SULLA PUBBLICABILITÀ DELL’OPERA:
    Pubblicabile, non pubblicabile, potrebbe essere pubblicabile dopo un lavoro di editing e proposto a tale casa editrice in tale collana.
LA GIORNATA INTERNAZIONALE SULLA DONAZIONE DEL LIBRO

Infine, ieri, è stata  una ricorrenza importante: la Giornata Internazionale sulla Donazione del Libro.

Questa iniziativa, partita nel Regno Unito nel 2012, si celebra ogni anno il 14 febbraio, lo stesso giorno di San Valentino. La giornata è ormai celebrata in più di 44 paesi e ha l’obiettivo di promuovere la lettura, incoraggiando soprattutto i bambini, ma senza dimenticare gli adulti.

Se non sapete cosa regalare, donate un libro: una storia coinvolgente rimane nel cuore, anche quello degli innamorati. Un libro è come una canzone: non si dimentica mai.

 

PS: Se vi è piaciuto questo post, condividetelo con altri scrittori che vogliono capire il valore del proprio testo e come migliorarlo, senza spendere una cifra esorbitante.


Questo post potrebbe interessare anche i lettori che vogliono entrare nel back stage del mondo dell’editoria e scoprire come funzionano le valutazioni professionali e come si confeziona un prodotto culturale come il libro.

Fatemi sapere cosa ne pensate! Se avete avuto altre esperienze di valutazione o volete discuterne, o semplicemente se avete trovato utile l’articolo.

 

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